"Avere un'affettività sana", Giuliana Mieli 
- L'Insurrezione della Nuova Umanità, 2017



Bellissima spiegazione di un cammino, 
che sento in sintonia con la visione della Biodanza.

Inoltre, a un certo punto G. Mieli parla di 
necessità di una "base sicura" 
perché il bambino possa esprimere e sviluppare i suoi talenti. 

La metodologia della Biodanza è stata creata 
per dare una 'base sicura' 
-nella forma di un "ambiente protetto", cioè affettivo 
e privo di richieste prestazionali e di giudizio- 
che permetta di riprendere i talenti e i potenziali umani 
nel punto dello sviluppo in cui l'ambiente ha permesso loro, 
o meno, di esprimersi in ognuno di noi, 
per poi essere sviluppati ancora e ancora. 

Frequentandola con regolarità, 
la Biodanza permette questo riscatto,
a tutte le età!

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