Dioniso
Dioniso, che raccoglie in sé tutte le contraddizioni, è una cosa sola con Apollo, che è la sua contraddizione
(Giorgio Colli)


Il più amabile e il più terribile tra i dodici maggiori dei dell'Olimpo, simbolo dell'eccesso (quale potenziale strumento di cambiamento interiore), contrapposto ad Apollo, razionalità ed equilibrio. Nietzsche nella "Nascita della tragedia" individua in lui, Dioniso, il cambiamento dinamico, che nel suo veloce avanzare distrugge il vecchio e apre la strada al nuovo: il moto vitale dell'esistenza, il suo flusso inarrestabile e informe, o multiforme (http://ipertesi.url.it/siti/lettling/dioniso.htm)